Ricerca dei TrendLa Ricerca dei trend di Moda è un metodo di previsioni, che aiuta ad immaginare e quindi ad anticipare i colori, i tessuti, le texture, i materiali, stampe, i fit, i modelli e tanto altro che poi ritroveremo sulle passerelle e nei negozi nelle successive stagioni.

Questo processo lavorativo si applica indistintamente a tutti i livelli del settore della moda, tra cui le haute couture, prêt-à-porter, mercato di massa e street wear.

La previsione delle tendenze moda è un processo globale indistintamente dal settore, infatti si applica ai più svariati come ad esempio quello automobilistico, del cibo e bevande, della letteratura, del design, dell’arredamento, dell’architettura, delle arti visive, della fotografia, etc.Sono ricerche molto articolate ed approfondite, che coinvolgono un numero considerevole di persone che lavorando in team raccolgono informazioni ad ampio spettro, sociale, economico, politico, culturale, non escludendo nulla dal ramo musicale ad esempio a quello cinematografico.

Lo sviluppo continuo di nuovi progetti creativi è il tratto fondamentale dell’industria della moda, questo alto tasso di innovazione si traduce di per sé in un alto livello di rischio.L’introduzione di ogni nuovo prodotto, che richiede il lancio di ogni nuovo progetto creativo, porta infatti con sé una quota di rischio, spesso il prodotto può risultare poco innovativo, ridondante o troppo simile a tantissimi altri prodotti già presenti sul mercato. Questo non accade solo nel settore della moda, basti pensare al mondo della musica, quante volte un brano o un album ci risulta già familiare? Per questo analizzare ogni singola componente in tutto il processo creativo è fondamentale, la ricerca dei trend da prima rappresenta quasi il 50% del lavoro per potersi differenziare.

In cosa consiste?

Gli uffici stile lavorano a stretto contatto con le agenzie di forecasting (Come WGSN) che hanno il compito di guidarli attraverso una distesa infinita di “potenziali tendenze”.

Queste tendenze vengono costruite attraverso una fitta rete di ricerche in tutto il pianeta, tenendo d’occhio i cambiamenti a 360°. Il team è spesso composto da fotografi, giornalisti, esperti di vario genere come tessuti o marketing, sociologi. Questo per avere una previsione di circa 2 anni.

Il processo di previsione della moda è uno strumento primario fondamentale per l’azienda, infatti questi dati uniti alla targetizzazione del cliente permette di produrre un prodotto mirato.

Anche nelle aziende definite maggiormente di “prodotto” , colore e stile sono due degli elementi comunque essenziali da prevedere, infatti è proprio su questi che nasce il confronto per la maggior parte degli acquirenti e dei merchandiser.

Quanto durerà un trend?

Innanzitutto bisogna fare una distinzione tra tendenze macro e micro.

«Le prime hanno un’impronta culturale e sociologica, analizzano uno scenario più ampio che può estendersi fino a cinque anni in avanti. Le seconde riguardano l’abbigliamento in senso più stretto, dalla scelta dei materiali e dei colori fino alle forme e alle costruzioni dei capi».

Cosa permette?

Grazie a questo processo lavorativo molto elaborato si riesce ad ottenere un prodotto sempre nuovo e al passo con i tempi, attraverso innovazione dei prodotti pur mantenendo una continuità di immagine aziendale. Tutto ciò che alimenta innovazioni nella fase iniziale aiuta ad ottenere un prodotto finale maggiormente innovativo. Questo vale persino per aziende presenti nel “Fast Fashion”, anzi per loro che immettono continuamente prodotti sul mercato devono prestare molta attenzione ad accattivare sempre il cliente, cercando di non saturare il mercato.

A cosa portano?

Grazie all’analisi di tutte le informazioni raccolte e tutti i feedback pervenuti, si riesce a definire quali saranno le tendenze, di conseguenza potremo realizzare un mood boards per il posizionamento della linea o collezione da produrre, riusciremo quindi a sapere quali sono i modelli più adatti, quali saranno i materiali e le grafiche più giuste.